Dopo avervi mostrato 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 1, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 2, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 3, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 4, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 5, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 6, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 7, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 8, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 9, 10 easter egg nascosti nei film Pixar – Parte 10, gli easter egg presenti nei film dello Studio Ghibli, un easter egg diRitorno al futuro e uno di X-Men giorni di un futuro passato, 18 citazioni cinematografiche, quelle presenti nei film di Quentin Tarantino, e quelle dell’universo cinematografico della Marvel, dieci insospettabili easter egg, da Star Wars ai Simpson, passando perArancia MeccanicaeBreaking Bad, 12 citazioni nascoste nei film Disney e Pixar, oggi vi mostriamo l’undicesimo excursus cinematografico sugli easter egg nascosti nei film Pixar.
Per l’undicesimo appuntamento con il viaggio alla scoperta degli easter egg nei film Pixar partiamo da “Alla ricerca di Nemo”, nel quale è presente un’imbarcazione con annesso omaggio a “La sirenetta”.
Passiamo a “Cars” per segnalare che le ruote di Saetta McQueen rimandano a Buzz LIghtyear di “Toy story”.
In ogni caso, tutte le macchine che partecipano alla Piston Cup in “Cars” sono dotate di ruote Lightyear, in omaggio, appunto, a Buzz Lightyear di “Toy story”.
In “Toy story” compare la piccola stazione di servizio “Dinoco”, che non solo è anche uno degli sponsor della Piston Cup di “Cars”, ma il suo nome e logo sono visibili su un accendino in “Wall•E”.
Per mostrare le sue capacità mimetiche, il camaleonte Randy sfrutta in “Monsters & co” la carta da parati della cameretta di Andy nella serie “Toy story”.
Passando al primo “Toy story”, alle spalle di Woody compaiono dei libri intitolati come alcuni cortometraggi Pixar: “The adventures of André and Wally B.”, “Red’s dream”, “Luxo, Jr.”, “Tin Toy” e “Knick Knack”.
In “Toy story 2”, invece, quano Buzz vola verso la Terra in Toy Story 2 si intravvede come costellazione Luxo Jr, lampada da scrivania della Pixar.
La versione giocattolo della formica Flik di “A bug’s life” compare, di sfuggita, nella sequenza di fuga di “Toy story 3”.
Sempre in “Toy story 3”, le batterie di Buzz Lightyear riportano impresso il logo BnL, ovvero lo stesso della società che controlla tutti i servizi governativi di “Wall•E”.
E chiudiamo con una vera chicca: Sid, vicino di casa del primo “Toy story”, compare nel terzo capitolo nelle vesti di un operatore ecologico.